"Yo soy contento de esperar que ría el alba, aunque yo llore lo que ella tardare en venir"
Don Quixote de la Mancha

martedì 28 aprile 2009

Dalat

2 e 3 gennaio
Dopo un'ultima serata nel caos di Saigon, la nostra rotta ci porta a nord e in montagna. Otto ore di bus e siamo già arrivati!La città non ci fa una grande impressione la sera, un po' meno traffico che a Saigon e tanti turisti vietnamiti... il giorno dopo affittiamo delle bici per dare un'occhiata ai dintorni e passiamo una giornata magnifica.
Il paesaggio ci incanta e la visita della casa pazza di Hang Nga ancora di più: è veramente incredibile di trovare l'influenza di Gaudí così lontano dall'Europa. La casa è un labirinto coloratissimo e pieno di sorprese: giraffe, zampe di elefante, raganatele...
Continuiamo la visita attorno alla città dove ci sono i principali monumenti, ci fermiamo solo per la pausa pranzo: cerchiamo di far capire ai proprietari di un piccolo bar per la strada cosa vorremmo mangiare, ma sembra che il menu sia ridotto ad un solo piatto. Naturalmente lo proviamo e non ce ne pentiamo: eccellente!
Visitiamo anche la stazione di Dalat che è stata costruita copiando una stazione di treni in Normandia!
Ma la giornata purtroppo finisce presto, alle 16e30 parte il nostro autobus...

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